Scheda n. 9844

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1710 e il 1740

Titolo

Arrigoni / N. 11 [Perdona o cara amorosetta Fille]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Arrigoni, Carlo (1697-1744)

Fa parte di

Cantate da camera (n. 9833/11)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

P. 116-125

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Perdona o cara amorosetta Fille
2.1: Adagio(aria, c)
Mira là quell’angue ascoso
3.1: (recitativo, c)
Dunque se il ciel dispose
4.1: Presto(aria, la maggiore, 3/8)
Vorrei potervi amare

Trascrizione del testo poetico

Perdona o cara amorosetta Fille
S’io non presto talor intera fede
Alle vezzose tue care pupille
È ver che i tuoi begl’occhi
Sembrano a chi gli mira
Fidi messaggi d’un sincero amore
Ed innocenti testimon del core
Ma chi non sa che spesso
I più teneri sguardi
I vezzi ancor più lusinghieri
Sono arti bugie
Di femminile inganno
E che prometto pace e guerra fanno.

Mira là quell’angue ascoso
Tra bei fior del praticello
Come incauto pastorello
Col suo morso avvelenò.
Ei credea grato riposo
Ritrovare ai fiori in seno
E mortifero veleno
L’infelice ritrovò.

Dunque se il ciel dispose
Che tra le spien col nascan le rose
Permetti o cara Fille
Ch’io sia del tuo gentil vago sembiante
Semplice ammiratore e non amante
Ch’è troppo grave inescusabil fallo
Seguir di nel piacere
Insidiosa e lusinghiera scorta
Se ciò ch’alletta ed invaghisce e piace
Può dell’alma turbar la bella pace.

Vorrei potervi amare
Luci vezzose e care
Ma perder non vorrei
La pace del mio cor.
Che se turbar dell’alma
Dovesse amor la calma
Invece del contento
Saria pena e dolor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 15326.11

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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