Record number 96
Bibliographic level | Constituent unit |
Document type | Handwritten music |
Date | Uncertain date, 1740-1760 |
Composer | Porpora, Nicola (1686-1768) |
Lyricist | Metastasio, Pietro (1698-1782) |
Title | Cantata 6 / [Nicola Porpora] | Musical presentation | Full score |
Publication | [S.l. : copia, 1740-1760] |
Physical description | C. 33-39. Watermark: not registered. |
Notes | Il tit. si ricava dall’intitolazione a c. ; il nome dell’A. si ricava dal front. dell’intero manoscritto |
Uniform title | Già la notte s'avvicina. Cantata, La pesca |
Medium of performance | 1V,1str: S,bc |
Bibliographic repertories | RISM A II: 400216166 ![]() Sutton 1974: 194 Tappolet: p. 7 |
Bibliography | Brunelli 1965: II, p. 716-717 |
Analytical description | 1.1: (Aria, la maggiore, c) S: Gia’ la notte s’avvicina 2.1: (Recitativo, c) S: Lasci una volta, o Nice, 3.1: (Aria, la maggiore, 3/8) S: Non più fra sassi algosi |
Is part of | Cantate (record n. 90) |
Poetical text transcription | Già la notte s’avvicina: Vieni, o Nice, amato bene, Della placida marina Le fresch’aure a respirar. Non sa dir che sia diletto Chi non posa in queste arene, Or che un lento zeffiretto Dolcemente increspa il mar. Lasci una volta, o Nice, Lascia le tue capanne. Unico albergo Non è già de piacere La selvaggia dimora: Hanno quest’onde i lor diletti ancora. Qui, se spiega la notte il fosco velo, Nel mare emulo al cielo Più lucide, più belle Moltiplicar le stelle, E per l’onda vedrai gelida e bruna Rompere i raggi e scintillar la luna. Il giorno al suon d’una ritorta conca, Che nulla cede alle incerate avene, Se non vuoi le mie pene, di Teti e Galatea, di Glauce e Dori Ti canterò gli amori. Tu dal mar scorgerai sul vicin prato Pascer le molli erbette Le tue care agnelette, Non offese dal sol fra ramo e ramo: E con la canna e l’amo intanto insidiar potrai; E sarà la mia Nice Pastorella in un punto e pescatrice. Non più fra sassi algosi Staranno i pesci ascosi; Tutti per l’onda amara, Tutti verranno a gara Fra lacci del mio ben. E le umidette figlie De’ tremoli cristalli Di pallide conchiglie, Di lucidi coralli Le colmeranno il sen. | ![]() | Country | Italy | Language | Italian |
Shelfmark | CH-Gpu - Genève - Bibliothèque de Genève ms.mus.27(6) |
Record by Silvia De Maria