Record details

back   new search  

Record number 9181

Bibliographic levelMonograph
Document typeHandwritten music
DateUncertain date, 1740-1780
ComposerPorpora, Nicola (1686-1768)
OwnerRossini, Gioachino (1792-1868)
TitleCantata Seconda / Porpora / Così così mi sprezzi
Musical presentationFull score
Publication[s.l. : copia, 1740-1780]
Physical description1 partitura, 15 pp. [paginazione a matita 13-26] ; 215x300 mm. Watermark: not registered.
NotesFascicolo singolo precedentemente legato a B-Bc 12391. Sul frontespizio, in alto a destra: "Bibliothèque de Rossini"
Uniform titleCosì, così mi sprezzi. Cantata
Medium of performance1V,1str.: S,bc
Bibliographic repertoriesRISM A II: 700000217 external link
Sutton 1974: n. 18, p. 179
Bibliography
Analytical description1.1: (Recitativo, c)
Così, così mi sprezzi
2.1: Allegro presto (Aria, la maggiore, c)
Qual naviglio a gran periglio
3.1: (Recitativo, c)
Numi ch'in ciel regnate
4.1: Andante (Aria, sol maggiore, 3/4)
Penso di non amarti
Poetical text transcriptionCosì, così mi sprezzi,
Empia, crudele, ingrata! Ah! so ben io,
Che fosti l’idol mio; or più non sei
Lume degl’occhi miei,
Del mio cor, del mio sen pace e ristoro.
Amore e fedeltà tu mi giurasti,
Or mi schernisci ancor! Ora infedele
Rompi la fede, oh Dio!
Tradisci amore e poi con finti vezzi
Infida e disleal tu mi lusinghi,
Alma spietata sì così mi sprezzi!

Qual naviglio a gran periglio
Tocca il porto amato e caro,
Quando crede aver riparo
Resta assorto in ria tempesta.
Tal son io coll’idol mio
Che mi rende per mercede
Finto amor, tradita fede,
Al mio cor sempre funesta.

Numi ch’in ciel regnate,
Porgetemi consiglio in tanti affanni,
Movetevi a’ suoi danni: ah! più non voglio
Un continuo cordoglio,
Un acerbo dolor, un pianto eterno.
Vanne, vanne, spirto d’Averno,
Nelli regni d’Abbisso e Flegetonte,
Ti sommerga Caronte
Nel torrente di morte in un istante
Poiché di te non son, non son più amante.

Penso di non amarti
E di lasciarti ancor,
Infido traditor,
Tu m’abbandoni.
Amor, e fuggirai,
Or manchi al cor di fede
E’ stolto il cor se crede
Ch’io ti perdoni.
 Document image © Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
 Document image © Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
CountryItaly
LanguageItalian
ShelfmarkB-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
12392

   Record by Teresa M. Gialdroni