Scheda n. 9151

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1735

Titolo

Ah non v’è maggior tormento / Cantata à voce sola di soprano / del Sig. Francesco / Mancini

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)

Fa parte di

mancini (n. 9058/19)

Pubblicazione

[Napoli? : copia, 1700-1735]

Descrizione fisica

C. 140-147

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Ah non v'è maggior tormento. Cantata, Cantata à voce sola di soprano del Sig. Francesco Mancini

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Wright 1975: n. 5 pp. 311

Descrizione analitica

1.1: Largo(aria, fa minore, c)
Ah non v’è maggior tormento
2.1: (recitativo, c)
Sì sì che à chi sta lungi
3.1: Andante(aria, re minore, 3/8)
Sempre sospira
4.1: (recitativo, c)
Vien tormentata ancor l’anima mia
5.1: Allegro(aria, sol maggiore, 12/8)
Torna dunque à consolarmi

Trascrizione del testo poetico

Ah non v’è maggior tormento
Né in amor pena più amara
Che star lungi dal suo bene
Ed io misero lo sento
Che lontan dalla mia cara
Tutte provo in me le pene.

Sì sì che à chi sta lungi
dal caro oggetto amato
Mai riposar gl’è dato un solo istante
E tutti d’un amante
Prova gl’aspri martiri
Onde convien ch’ogn’or pianga e sospira.

Sempre sospira
Sta sempre in pene
Ch’il caro bene
Non può mirar
Che stando lungi
Dal suo contento
Non può un momento
Pace trovar.

Vien tormentata ancor l’anima mia
Da cruda gelosia
In questa lontananza
Temo di tua costanza
Temo della tua fede
Perché tutto temer può chi non vede.

Torna dunque à consolarmi
Con un sguardo de tuoi rai
Cara pace del mio cor
Se perir non vuoi lasciarmi
Come presto sentirai
Per trofeo del tuo rigor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.3.34 [olim Cantate 184].19

Scheda a cura di Marco Cicchetti
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