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Record number 8643

Bibliographic levelConstituent unit
Document typeHandwritten music
DateUncertain date,
ComposerCesarini, Carlo Francesco (c1665- dopo il 2.9.1741)
TitleCantata del Sig.r Cesarini
Musical presentationFull score
Publication[S.l. : copia, 18° sec.]
Physical descriptionCC. 43r-49r. Watermark: not registered.
NotesIl tit. si ricava dall’intitolazione a c. 43r. A c. 49r timbro d’appartenenza piccolo con le cifre 000680. Si nota il timbro R.COLLEGIO DI MUSICA ad inchiostro nero su tutti i recto delle carte.  
Uniform titleHor che di bianca veste. Cantata
Medium of performance1V,1str: S,bc
Bibliographic repertoriesURFM
Garbelotto 1972: p. 47
Maccavino 1990: pp. 74-75
Bibliography
Analytical description1.1: (Recitativo, si minore, c; S, bc)
S: Hor che di bianca veste
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2.1: (Aria, c 3/8; S, bc)
S: Almen potessi
3.1: (Recitativo, c; S, bc)
S: O noi che di natura
4.1: And.[an]te (Aria, c/; S, bc)
S: Chi del bendato arcier
5.1: (Recitativo, c; S, bc)
S: Ma perchè mi querelo
6.1: (Aria, c 3/4; S, bc)
S: Fuggire o rei martir
Is part ofCantate di diversi autori (record n. 8636)
Poetical text transcriptionHor che di bianca veste
Adorna il vago sen l’idol mio
Quanta vaghezza oh dio quanta beltà.
La sua beltà riceve
Da quel manto di neve
Onde posso ben dire
Che la nascente aurora
Col candor de suoi gigli
Un sole infiora e che tra bianche spoglie
La nutrice del sole il sole accoglie.

Almen potessi
All’idol mio
Dirgli: son io
Ch’ardo per te.
Acciò vedesse
Il mio thesoro
Che per lei moro
Bramo mercè.

O voi che di natura
Gl’occulti arcani penetrar credete
Tacete o là tacete.
Siete in error voi l’intendete poco
E come potrà il gelo
Esser contrario al foco
Se per virtù d’amore
Il mio nume il mio bene
Va coperto di brine e spira ardore.

Chi del bendato arcier l’arte più intende
S’anco il gel forz’ha d’ardore,
E per dar pena maggiore
Tra le nevi il foco accende.

Ma perché mi querelo,
Con folle cecità del cieco Dio,
Quando l’idolo mio con placido sem[…]

Fuggite o rei martir
Non più battaglie al cor.
Cessate o pene
È tempo di gioir.
La pace in quel candor
M’offre il mio bene.
 Document image c.43r
 Document image c.49r
CountryItaly
LanguageItalian
ShelfmarkI-PLcon - Palermo - Conservatorio di Musica Vincenzo Bellini, Biblioteca
Collection Pisani - Arm. I Pis. 6(7)

   Record by Sebastiano D’Ippolito Tamburo