Scheda n. 805

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1750-1800

Titolo

[Nell’antro oscuro di spelonca erbosa]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Fa parte di

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1750-1800]

Descrizione fisica

C. 26r-28v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Nel centro oscuro di spelonca erbosa
2.1: Lento(aria, mi minore, c)
Mio cor tu sei tradito
3.1: (recitativo, c)
Giurò costanza e fede
4.1: And.e(aria, re minore, c/)
Se adorai un bel sembiante

Trascrizione del testo poetico

Nel centro oscuro di spelonca erbosa
Cui fregiavano intorno etre, e corimbi
Al selvaggio fragor d’un rivo algente
La tradita Mitilde in questi accenti
Sfogava del suo co gl’aspri tormenti.

Mio cor tu sei tradito
E amarti veggio ancora
Chi al duol ti abbandonò
Lo stral che t’ha ferito
Fa troppo ria dimoro
Nel sen che già impiagò.

Giurò costanza e fede
L’incostante infedel spergiuro Eurillo
Disse così, che pria
Veduto avrei del ciel sull’alta mole
Privo di raggi il sole
Senza fiorir mai più colline e valli
Mancar rugiade al suolo al mar coralli
Che di costanza e fede
Negar all’amor mio giusta mercede
Or già che ingannatore
Mi tradì, mi lasciò per altro oggetto
Fugga amor dal mio petto.
Arda adesso ogni campo
Cessi il lucido lampo
Al pianeta maggior ch’il cielo indora
Manchino gemme al mar stille all’aurora.

Se adorai un bel sembiante
Fu voler diquella stella
Che dà legge ad ogni cor
Ma quel volto che incostante
Smorza in seno la facella
Che m’accese il dio d’amor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Baf - Bologna - Archivio-Biblioteca dell'Accademia Filarmonica
fondo FA1
collocazione 1417.6

Scheda a cura di Raffaele Deluca
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