Scheda n. 7565

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1750-1799

Titolo

7.a Cantata a Voce Sola / Del Sig.r Nicola Porpora

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Porpora, Nicola (1686-1768)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1750-1799]

Descrizione fisica

C. 48-55v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Insom 2003: n. 7108, p. 954

Bibliografia

Sutton 1974: p. 213, n. 78

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
O pastori io v’aviso
2.1: (aria, do maggiore, 2/2)
Non gli scherzate intorno
3.1: (recitativo, c)
Al vederla sovente
4.1: (aria, sol maggiore, 3/4)
Non parte un guardo mai

Trascrizione del testo poetico

O pastori io v’aviso,
Se incontraste giamai per la selvetta
Picciola pastorella
Biondo il crin, smorta i labri e mesta il viso,
Di membra agili e pronte,
D’atti languidi e schivi,
Con grosse ciglia ed occhi azzurri in fronte,
Fuggite ah sì fuggite
Quei suoi sguardi furtivi
E quelle sue semplicità mentite
Innocente vi par ma pur niun’altra
È al par di lei, cruda sagace e scaltra.

Non gli scherzate intorno
Che v’innamorerà
E a chiederle pietà
Del foco che v’accende
Dirà che non v’intende
E che d’amor non sa.

Al vederla sovente
Non curante e negletta
Abbassar gl’occhi in sua maniera onesta,
O pur vergognosetta
Piegar sul collo la leggiadra testa
E con guisa innocente,
Sempre pargoleggiar quando favella,
Ogn’un diria che semplice donzella,
Semplice è ben, ch’il crede,
Al or ch’ella si vede
Sprezzante più di far preda e vaga
E per ogni suo vezzo apre una piaga.

Non parte un guardo mai
Da quei vezzosi rai
Che non impiaghi un cor.
El cor che vien colpito
Si sente già ferito
E non lo crede ancor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-MC - Montecassino - Biblioteca dell'Abbazia
collocazione 5-B-18/1 a-n.7

Scheda a cura di Benedetto Cipriani
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