Scheda n. 7561

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1750-1799

Titolo

3.a Cantata a Voce / Sola / Del Sig.r Nicola Porpora

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Porpora, Nicola (1686-1768)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1750-1799]

Descrizione fisica

C. 10-13

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Insom 2003: n. 7099, p. 953

Bibliografia

Sutton 1974: p. 197, n. 50

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Innocente il mio core
2.1: (aria, do maggiore, 3/8)
Una vaga pastorella
3.1: (recitativo, c)
Oh all’or che il primo sguardo
4.1: (aria, sol maggiore, 2/4)
Semplice farfalletta

Trascrizione del testo poetico

Innocente il mio core
Visse l’età primiera
In dolce primavera
Già mai provando l’amoroso ardore.
Era mio sol diletto,
Dalla selva al boschetto,
Condur le mansuete pecorelle,
O meste tortorelle andar predando
Così vivea quando
L’insidioso ardore
Con un guardo seren passò nel core.

Una vaga pastorella,
Superbetta quanto bella,
Col mirarmi m’infiammò.
L’amoroso e dolce foco
Nel mio seno, a poco a poco,
Nacque e grande si formò.

Oh all’or che il primo sguardo
Ch’in me fissò la cruda ninfa bella
Rivolto avessi altrove le pupille
Non arderei com’ardo
Né soffrirei per quella
Dolente e lasso or mille pene e mille.
Ma chi fuggir potea
Il dolce balenar de suoi bei lumi
Ch’an forza ancor d’innamorare i numi,
Quali farfalletta amante innocente
A quel lume volò il mio core
Ed arse le sue piume.

Semplice farfalletta,
Al lume che l’alletta,
Lieta volando va.
Ma che si bruggia e more,
Nel circondato ardore,
La misera non sa.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-MC - Montecassino - Biblioteca dell'Abbazia
collocazione 5-B-18/1 a-n.3

Scheda a cura di Benedetto Cipriani
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