Scheda n. 7316

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1740

Titolo

Cantata a voce sola

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Sarro, Domenico Natale (1679-1744)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1700-1740]

Descrizione fisica

4 c. (71-74)

Filigrana

Filigrana non presente (non rilevata )

Note

titolo dall’incipit testuale

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Gialdroni 1988: p.192 n.34

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, fa♯ minore, c)
Era giunta quell'ora
2.1: Presto(aria, la maggiore, c/)
Cede vinto dal bianco tuo
3.1: (recitativo, la maggiore, c)
Fu pria quel fior
4.1: VIvace(aria, la maggiore, 3/8)
Gelsomino pallidetto

Trascrizione del testo poetico

Era giunta qell’ora
In cui Cinthia dal cielo
Il tenebroso velo
Sa dissipare i taciturni orrori
Quando nel sen di Clori
Pallidi gelsomini
Rimirando Filen con quest’accenti
A Clori palesava i suoi tormenti:

Cede vinto dal bianco tuo petto
Le sue pompe quel candido fior
E languisce per troppo diletto
Come langue l’acceso mio cor.

Fu pria quel fior novello
Là nel florido suol stella del prato
Hor cangiando suo stato
Nel tuo tenero sen si fa men bello
Ed oh, se fusse quello
Il mio povero core
Quanto godria languendo al par del fiore.

Gelsomino pallidetto
In quel petto lieto godi
Io fra nodi ho da languir.

Semplicetto
Tu languisci per diletto
Ed io solo vengo meno
In quel seno per gioir.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
fondo 34.6.27
collocazione cantate 251.18

Scheda a cura di Marica Campisano
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