Scheda n. 7079

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1740

Titolo

cantata a voce sola

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Sarro, Domenico Natale (1679-1744)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1700-1740]

Descrizione fisica

3 c. (33-35)

Filigrana

Filigrana non presente (non rilevata )

Note

titolo dall’incipit testuale

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, re minore, c)
Sentite o tronchi o sassi
2.1: (aria, fa maggiore, c)
E' quella quella sì
3.1: (recitativo, re minore, c)
Lungi dal mio tesoro
4.1: andante(aria, re minore, c)
Un'altra volta

Trascrizione del testo poetico

Sentite o tronchi o sassi
Udite o boschi o selve
Ascoltatemi o belve
E voi concavi spechi
Echeggiate ben spesso a miei sospiri
E pria che l’Alma spiri
E per duol mi consumi
Per pietà mormorate o fonti o fiumi.

È quella, quella sì la lontananza
Che sospirar mi fa senza ristoro
Per quella mi tradì la mia speranza
Né spero poi pietà del mio martoro.

Lungi dal mio tesoro
Per cui provo nel cor tormenti fieri
Su l’ali dei pensieri
Si tenta d’inalzarsi il fido core
Spinto poi dal timore
Or spera ed or dispera
Or finge di godere ed or s’accora
Intanto pena e fra le pene adora.

Un’altra volta sola
L’oggetto del mio cor
Vorrei godere almen prima ch’io mora
Ma se non mi consola
Quel volto che desio
Saprò spirar dal sen l’alma ch’adora.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
fondo 34.6.27
collocazione cantate 251.9

Scheda a cura di Marica Campisano
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