Scheda n. 6940

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1750

Titolo

Astorgas

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1700-1750]

Descrizione fisica

P. 19-32 ; 205 x 280 mm

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Ladd 1982: Scheda 142, p. 290

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, la maggiore, c)
Qual da rupe scoscesa o alpestre sasso [Il recitativo si chiude in mi minore]
2.1: Larghetto(aria, mi minore, c/)
Tu parti e me qui lasci [Parte B: Mira crudel quell’onda, c, sol maggiore, chiusura di B in si maggiore]
3.1: (recitativo, la maggiore, c)
Dunque possibil fia
4.1: Allegro(aria, la maggiore, 3/8)
L’onda che bacia il lido [Parte B: Aura di bella speme, la maggiore, 3/8]

Trascrizione del testo poetico

Qual da rupe scoscesa o alpestre sasso
Sgorga sonante fiumicello o rio
Che con argenteo passo
Mormorando sen corre in grembo al mare
Tali d’Ireno oh Dio
Son le lacrime amare
Che versan da begl’occhi e ‘l molle seno
Bagnan cadendo d’ogni duol già pieno.
Di tanti affanni e pene
L’altra cagion n’è solo
del suo vago Pastor del caro bene
l’improvvisa partenza.
Ma già mirando fissa
Scioglier del legno i bianchi lini ai venti
Fa il lido risuonar con tai lamenti.

Tu parti e me qui lasci
Abbandonata e sola
Sola su queste arene
In grembo alle mie pene, al mio tormento
Mira crudel quell’onda
Del pianto mio feconda
Senti che in sua favella
Già ti ridice il duol che al cor io sento
Tu parti e me qui lasci…

Dunque possibil fia
Che a me più non ritorni
L’amato ben.
Ah no che troppo offendo
Il candor di sua fede
E le promesse
Tante volte giurate
Dovrà creder bugiarde il mio pensiero?
Ah no, non fia mai vero.
Lungi dunque il sospetto
E voi morte speranze
A rinascer tornate entro il mio petto.

L’onda che bacia il lido
Del mar ancor infido
Sento mi dice al cor
Che non è mentitor il ben ch’adoro
Aura di bella speme
Lusinga le mie pene
E già promette al sen che dal dolor
Vien men dolce ristoro
L’onda che bacia il lido…

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 563.3

Scheda a cura di Giacomo Sances
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