Scheda n. 6534

Tipo record

Scheda singola

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1750

Titolo

Cantata del S. Nicolò Porpora

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Porpora, Nicola (1686-1768)

Pubblicazione

[S.l : copia, 1700-1750]

Descrizione fisica

1 partitura (11p.) ; 165x235 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Tit. da intitolazione; cartulazione presente da n. 15

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Sutton 1974: p. 222, n. 92

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Povero fior di Clizia
2.1: Largo(aria, c)
Io veggo nel tuo moto i tuoi amori
3.1: (recitativo, c)
Sventurato che sei!
4.1: a tempo giusto(aria, 3/8)
tu t'aggiri al sole

Trascrizione del testo poetico

Povero fior di Clizia oh Dio Che fai?
Col foco de suoi rai
So che t’accende il sole e t’innamora
E so che l’ami e che lo siegui ogn’ora
Ma che val tanto amor ch’è tanta fede?
Amorosa mercede non godesti,
Non godi e non godrai
Povero fior di Clizia.

Io veggo nel tuo moto i tuoi amori
E parla del tuo amor la tua costanza
Ma troppo sei lontan dal bel ch’adori
E di goder non hai ne men speranza.

Sventurato che sei! Tu segui il sole
Che altier di sua bellezza
Nulla o poco ti apprezza il vago Nume
Solo ai platani è fausto e dagl’allori
Ne si prende pensier de’ bassi fiori
Odi misero fior le tue sventure
Mi ricordan le mie quand’io ti mostro
Senso e pietà di tua negletta fede
Di mia negletta fé teco ragiono
Viva imago di me così tu sei
Vivo esempio di te così son io
Se piango i mali tuoi piango anche i miei
Se parlo del tuo amor parlo il mio.

Tu t’aggiri al sole amato
Ed io sieguo il caro bene
E del pari innamorato
E’ il mio core e’l tuo desio
Ma se tu ami disperato
Ed io pur son senza speme
Ugualmente sfortunato
Col tuo amore è l’amor mio.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 655

Scheda a cura di Ludovico Peroni
Ultima modifica: