Scheda n. 6437

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1710-1740

Titolo

Cantata à voce sola / Del Sig.r Nicolò Porpora

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Porpora, Nicola (1686-1768)
autore del testo per musica: Metastasio, Pietro (1698-1782)

Fa parte di

Arie e Cantate (n. 5321/16)

Pubblicazione

[S.l : copia, 1710-1740]

Descrizione fisica

C. 72-76v

Filigrana

Non rilevata

Note

Entrambe le arie "T’intendo sì t’intendo" e "Placido zeffiretto" fanno parte della cantata Che vuoi mio cuor? Chi desta ("Amor timido") di Metastasio, la prima con qualche variante, la seconda in modo identico.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Brunelli 1965: II, pp. 725-726

Descrizione analitica

1.1: (aria, re minore, 3/4)
T’intendo si mio cor
2.1: (recitativo, re minore, c)
Aure soavi, e grate
3.1: Allegro(aria, re minore, 3/8)
Placido zeffiretto

Trascrizione del testo poetico

T’intendo sì mio cor
Con tanto sospirar
Forse ti vuoi lagnar ch’amante sei.
Ah taci, il tuo dolor,
Ah soffri, il tuo martir
Facile e non tradir gl’affetti miei

Aure soavi, e grate
Garruli ruscelletti ameni colli,
Voi facili serbate
D’un rispettoso amante il nobil foco
O se mai per gioco,
A Fille dir la pena mia volete,
Il nome di chi l’ama almen tacete

Placido zeffiretto,
Se trovi il caro oggetto
Dille che sei sospiro
Ma non le dir di chi.
Limpido ruscelletto
Se mai t’incontri in lei
Dille che pianto sei
Ma non le dir qual ciglio
Crescer ti fé così.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione Cantate 20.16

Scheda a cura di Martina Sanzi
Ultima modifica: