Scheda n. 5557

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1660-1700

Titolo

Me ne farete tante

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Stradella, Alessandro (1639-1682)

Fa parte di

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

C. 33-40v

Filigrana

Non rilevata

Note

Per l’attribuzione a Stradella cfr. Bibliografia.

Tuttavia la seconda parte, "Per voler quel ch'io non voglio" è attributa a Cesti in I-Vc B 21, un manoscritto  di origine romana.

Titolo uniforme

Organico

Soprano, basso e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (duetto, mi minore, c)
Me ne farete tante
2.1: (duetto, sol minore, c3/2)
Per voler quel ch’io non voglio
3.1: (aria, sol minore, 3/2)
Quand’il core ancora grave

Trascrizione del testo poetico

Me ne farete tante
Che più non soffrirò
E alfin mi scorderò d’esservi amante.
Allettarmi per tradirmi
Lusingarmi per schernirmi
Darmi pene et affanni
Vi si può perdonar occhi tiranni.
Ma non voler ch’io miri
D’un vostro sguardo sol la luce amica
È forza ch’io lo dica
Mi par cosa stravagante.

Per voler quel ch’io non voglio
Bram’hor Filli il viver mio
Et è solo il tuo desio
Ch’in me viva il mio cordoglio
Per voler quel ch’io non voglio.

Quand’il core ancora grave
Trar volea d’amar di pene
Per guidar l’afflitta nave
Gli negasti aura di speme
Hor che vago è di perire
Fra le sciti e le procelle
Le tue luci crude stelle
Fanno forza d’influire
Morbidezza in cor di scoglio
Per voler quel ch’io non voglio.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.3.4.11

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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