Record number 550
Bibliographic level | Monograph |
Document type | Handwritten music |
Date | Uncertain date, 1750-1800 |
Composer | Graun, Carl Heinrich (1703-1759) |
Lyricist | Metastasio, Pietro (1698-1782) |
Title | La Tempesta | del Sig.r Carlo Enrico Graun | Cantata | Musical presentation | Full score |
Publication | [S.l. : copia, 1790-1810] |
Physical description | 1 partitura (12 c.) ; 360x230 mm. Watermark: not registered. |
Notes | annotazioni a matita di mano del Torrefranca L 5.. | 1928 |
Uniform title | No non turbarti o Nice io non ritorno. Cantata, La Tempesta |
Medium of performance | 1V,orch: S,vl1,vl2,vla,bc |
Bibliographic repertories | SBN: MSM0103125 ![]() RISM A II: 850029005 ![]() |
Bibliography | Rossi 1986: p. 93 |
Analytical description | 1.1: (Recitativo, c; S,vl1,vl2,vla,bc) S: No non turbarti o Nice io non ritorno 2.1: (Aria, re maggiore, c/; S, vl1,vl2,vla,bc) S: Ma tu tremi o mio tesoro 3.1: (Recitativo, c; S,bc) S: Siedi sicura sei 4.1: (Aria, la maggiore, c; S,vl1,vl2,vla,bc) S: E pur fra le tempeste |
Poetical text transcription | No non turbarti o Nice io non ritorno A parlarti d’amor. So che ti spiace: Basta così. Vedi che il ciel minaccia Improvisa tempesta alle capanne? Se vuoi ridurre il grege io vengo solo Ad offrir l’opra mia. Che? Non paventi? Osserva ch’a momenti Tutto s’oscura il ciel, che il vento in giro La polve inalza e le cadute foglie Al fremer della selva, al volo incerto Degl’augellin smariti, a queste rare Che mi cadon sul viso umide stille, Nice io preveggo. Ah non tel dissi o Nice? Ecco il lampo, ecco il tuono, or che farai? Vieni, senti, ove vai? Non è più tempo Di pensare alla gregia. In questo speco Riparati, fra tanto io sarò tuo. Ma tu tremi o mio tesoro Ma tu palpiti cor mio Non temer, con te son io Né d’amor ti parlerò. Mentre folgori e baleni Sarò teco amata Nice Quando il ciel si rassereni Nice ingrata io partirò. Siedi, sicura sei nel sen di questa concava rupe. In fino ad or giammai Fulmine non percosse, Lampo non penetrò, l’adombra intorno Folta selva d’allori Che prescrive del ciel limiti all’ira. Siedi bell’idol mio, siedi e respira. Ma tu pur al mio fianco Timorosa ti stringi e come io voglio Fuggir da te annodi Fra le tue la mia man. Ruini il cielo Non dubitar, non partirò. Bramai Sempre un sì dolce istante, ah così fosse Frutto dell’amor tuo, non del timore! Io voglio o Nice, io voglio Lusingarmene almeno, chi sa, m’amasti Sempre forse così, fu il tuo rigore, Modestia e non disprezzo e forse questo Eccessivo spavento È pretesto all’amor. Parla, che dici, M’appongo al ver? Tu non rispondi, abbassi Vergognosa lo sguardo, Arrossisci, sorridi, intendo, intendo. Non parlar, mia speranza Quel riso, quel rossor dice abbastanza. E pur fra le tempeste La calma io ritrovai Ah non ritorni mai Mai più sereno il dì. Questo de’ giorni miei Questo è il più chiaro giorno Viver così vorrei Vorrei morir così. | ![]() | Country | Italy | Language | Italian |
Shelfmark | I-Vc - Venezia - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "B. Marcello" Collection Torrefranca - Torr.Ms.A.125 |
Record by Nastasja Gandolfo