Scheda n. 5409

Tipo record

Scheda singola

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1710-1740

Titolo

Pendeva in dura croce | del Vinci | Cantata di Passione | à canto solo | con | V.V.

Presentazione

Partitura e parti

Legami a persone

compositore: Vinci, Leonardo (1690c-1730)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

P. [1], 1-18 (c 1r-10v; c. 10r vuota) ; 220X290 mm + parti

Filigrana

Non rilevata

Note

Parti staccate: canto, violino primo (A), violone, violoncello, violino secondo (A), violino secondo (B). - Il frontespizio riporta precisamente le seguenti diciture: "(n. 39/35) Pendeva in dura croce | del Vinci | Mss. N. 324/6 | Cantata di Passione | à canto solo | con | V.V.".

Titolo uniforme

Pendeva in dura croce. Cantata spirituale

Organico

Soprano, 2 violini e continuo

Repertori bibliografici

URFM: Vinci, Leonardo: Pendeva in dura croce
Sartori 1962: P. 357

Bibliografia

Gialdroni 1991: PP. 129-139

Descrizione analitica

1.1: Rec:vo(recitativo, re maggiore, c)
Pendeva in dura croce
%C-1$xF@c %C-1$xF@c4-8-'DAAABGG-GBGE''xCEC'AGFF-A''D'A''D'BxGB''DnC
2.1: Ad:o et Amoroso(aria, sol maggiore, c)
Rivolga a me l'amore (A) / No che non credo al core (B); aria bipartita con Da Capo
3.1: Rec:vo(recitativo, do maggiore, c)
Ma fra lo sdegno ancora
4.1: Allegro assai(aria, re maggiore, 3/8)
Torna al mio seno (A) / Vieni fedele (B); aria bipartita con Da Capo

Trascrizione del testo poetico

Pendeva in dura croce
Pien di dolor l’amato Redentore,
E stanche dal patir le sagre membra,
Volgea nella sua mente,
Che ne fu la cagion il peccatore;
Quindi trasse dal core
Un tenero sospir misto a’ lamenti,
E dolente proruppe in tali accenti:

Rivolga a me l’amore
Chi brama ch’io l’ascolti
Detesti l’empio errore,
Che allor vedrà già tolti
I sdegni del mio cor
No che non credo al core
Di chi m’ha già tradito,
Che prima finse amore,
Ma poi si scopre infido,
Ingrato, e traditor.

Ma fra lo sdegno ancora
Sento destarmi in seno
Il primo, e dolce affetto
E volgendo il mio cor all’alma amante
Torna dico al mio sen, già ti perdono
Purché m’ami fedel placato sono.

Torna al mio seno
Che pur ti brama
Ma dimmi almeno
Che del tuo fallo
Chiedi pietà
Vieni fedele
E sol me adora
Placato allora
Lo sdegno mio
Si renderà.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Af - Assisi - Biblioteca e Centro di documentazione francescana del Sacro Convento di S. Francesco
collocazione Mss. N. 324/6

Scheda a cura di Giacomo Sances
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