Scheda n. 4597

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1710-1740

Titolo

Cantata / [di Alessandro Scarlatti]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Pubblicazione

[Napoli : copia, 1710-1740]

Descrizione fisica

C. 47v-52r

Filigrana

Non rilevata

Note

C. 52v., fra la fine del secondo Recit. e la seconda Aria, vuota.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
S, Lontan da la sua Clori
%C-1$bB@c 4-'4F''2bE+/''4bE8E6ED8Dd8-8D/'8BB''CDCC8-'8G/
2.1: Giusto(aria, sol minore, c/)
S, Dove sei dove t'ascondi
%C-1$bB@c/ =9/''2.Db4E/'2xFG/4-''4bEDC/'4BA2G/
3.1: (recitativo, c)
S, Qui il tuo bel volto candido e vermiglio
4.1: Presto(aria, si♭ maggiore, 12/8)
S, Come o dio non vieni e senti

Trascrizione del testo poetico

Lontan da la sua Clori
Accanto a un fiumicello
Fileno il pastorello
Spieguea [?] in queste note i suoi tormenti
A tronchi ai sassi, a quel ruscello, ai venti.

Dove sei, dove t’ascondi
Caro e dolce mio tesoro.
Se ti chiamo e non rispondi
Sento già che manco e moro.

Qui il tuo bel volto candido e vermiglio
Vincea la rosa e il giglio
E se tua dolce bocca
Il canto soavissimo sciogliea
L’aure fermar facea
E trattenendo il volo
V’imparava a cantare il rosignuolo.
Godea questo limpido ruscello
Farsi specchio al tuo bello.
Or secco è il fiore, è l’erba,
Mesti l’augelli, intorbidato il rio.
Accompagnano tutti il pianto mio.

Come, o dio, non vieni e senti
I miei tristi lamenti, il mio languire.
Torna e vola, se non vuoi
Fuori dagli occhi tuoi farmi morire.

Risorse online

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Mc - Milano - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi"
fondo Noseda
collocazione G.78.10

Scheda a cura di Licia Sirch
Ultima modifica: