Scheda n. 4458

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1680-1690

Titolo

Son pur care quelle pene

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Agostini, Pietro Simone (ca. 1635-1680)

Fa parte di

Pubblicazione

Roma : copia, [1680-1690]

Descrizione fisica

C. 79r-85v ; 225x160 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Nota sul compositore alla fine della cantata: «P.S.A.» Titolo da incipit testuale. Capolettera ornato.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria-refrain, re maggiore, c)
Son pur care quelle pene
2.1: (recitativo, c)
Non vanti i suoi portenti
3.1: Aria Allegra(aria, re maggiore, 12/8)
Cupido uno strale
4.1: (aria-refrain, re maggiore, c)
Son pur care quelle pene
5.1: (recitativo, c)
Ma perché solo un dardo in me s’avventa
6.1: (aria, re maggiore, c)
All’armi, guerriere pupille
7.1: Adagio Assai(arioso, re maggiore, 3/2)
Ch’il mio core un bersaglio offre per mille
8.1: (recitativo, c)
No, più non si tardi, o luci vaghe
9.1: (aria-refrain, re maggiore, c)
Son pur care quelle pene

Trascrizione del testo poetico

Son pur care quelle pene
Ch’il mio cor soffre costante
Se mi rendono al mio bene
Sempre più gradito amante.

Non vanti i suoi portenti
La salamandra che nel foco vive,
Se fiamme più nocive
Porgono al viver mio grati alimenti.
Una fenice io son ch’a poco a poco
Mi ravvivo morendo in grembo al fuoco.

Cupido uno strale
Vibrandomi un dì
Ferita mortale
Nel petto m’aprì.
Ne gode così colei ch’amo tanto
Che lieto mi vanto
Di sangue rimirar vuote le vene.

Son pur care quelle pene…

Ma perché solo un dardo in me s’avventa
E la man feritrice è così lenta
S’il mio core un bersaglio offre per mille?

All’armi, guerriere pupille,
Combatta, mi abbatta
De guardi uno stuolo
Destate, scoccate in me solo
Saette e faville.
All’armi, guerriere pupille,

Ch’il mio core un bersaglio offre per mille.

No, più non si tardi, o luci vaghe,
Che quanti sguardi son tante piaghe
E d’amare e languir sol mi conviene.

Son pur care quelle pene…

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

D-MÜs - Münster - Santini-Bibliothek (in D-MUp)
collocazione Sant.Hs.4086.26

Scheda a cura di Ivano Bettin
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