Scheda n. 4165

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1701

Titolo

4 Mag.o 1701 / Scarlatti

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)
autore del testo per musica: Pamphilj, Benedetto (1653-1730; cardinale)

Fa parte di

[20 cantate] (n. 4152/13)

Pubblicazione

Roma? : autografo, 1701

Descrizione fisica

C. 53-54v [84-85v]

Filigrana

Non rilevata

Note

La data originale 1701 è stata cambiata in 1702, forse da mano diversa.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Hanley 1963: n. 660, p. 453

Descrizione analitica

1.1: Allegro(aria, re minore, c)
Siamo in contesa la bellezza ed'io
2.1: (recitativo, c)
Io sovente le dico
3.1: Andante(aria, sol minore, 3/4)
Tutta vaga scende in campo
4.1: (recitativo, c)
Pur di me non mi fido

Trascrizione del testo poetico

Siamo in contesa la bellezza ed’io.
Ella vuole
Con due raggi più chiari del sole
Fare oltraggi
Al bel genio d’un vario desio.

Io sovente le dico,
Che di questo mio core
Libero possessor sempre sarò.
Ella dice di no,
E s’oppone all’ardir del labro mio.
Siamo in contesa la bellezza ed’io.

Tutta vaga scende in campo
Con un lampo di pietà.
Con la fuga e col consiglio
Il periglio
Io vo fuggendo, che serpendo
Al cor mi va.

Pur di me non mi fido
Per fuggir di cupido
L’arte che nel dolor piacer m’appresta,
I pensier che mi desta,
Ora spargo di riso ed or d’oblio.
Siamo in contesa la bellezza ed’io.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

D-MÜs - Münster - Santini-Bibliothek (in D-MUp)
collocazione Sant.Hs.3987.13

Scheda a cura di Berthold Over
Ultima modifica: