Scheda n. 4145

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1733

Titolo

Cantata / Del Vivaldi N. 4.

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Vivaldi, Antonio (1678-1741)

Fa parte di

Pubblicazione

[S.l. : autografo, 1733]

Descrizione fisica

1 partitura (p. 88-95)

Filigrana

Non rilevata

Note

L’indicazione "N. 4." a pagina 88 si riferisce all’Inventarium rerum musicalium variorum authorium ecclesiae serventium quas possidet Joannes Dismas Zelenka.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Landmann 1981: p.155, no.165
Rinaldi 1945: 306/8
Ryom 1974a: RV 667

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Sorge vermiglia in ciel la bella Aurora
2.1: Largo(aria, sol minore, c)
Nasce il sole ed io sospiro
3.1: (recitativo, c)
Ah Silvia tu sei quella
4.1: Allegro(aria, la minore, c)
Ardi, svena, impiaga, atterra

Trascrizione del testo poetico

Sorge vermiglia in ciel la bella Aurora,
Ed io dolente all’ora
Per crudeltà d’amor, di pena in pena,
Mi vò struggendo, oh Dio,
Senza sperar pietà del dolor mio.
Quando tra l’ombre poi espero luce
Raddoppiarmi allor sento
Il mio fiero tormento,
E così passo sempre i giorni e l’ore
E quando nasce il sol, e quando muore.

Nasce il sole ed io sospiro
Perché miro
Che l’ingrata pastorella
Sempre lungi da me stà.
Muore il sole e allor io sento
Un tormento
Che nel seno il cor vien meno,
Se non ha di me pietà.
Nasce il sole ed io sospiro...

Ah Silvia tu sei quella
Crudele pastorella,
Che sazia ancor non sei di tormentarmi?
Se a pascere l’armento io ti ritrovo
Il mio diletto egl’è di rimirarti,
Ma quando alla capanna fai ritorno
Perdo tutto il piacer di vagheggiarti.
Se ti seguo mi fuggi,
Se ti parlo d’amor, fiera e spietata,
Mi schermisci e m’offendi
E la pace al mio cor vieti e contendi.
Ma se sapessi almeno
Come placare un dì la tua fierezza!
Oh Dio! Che posso sol nel mio martire
Amarti col sperare e col soffrire.

Ardi, svena, impiaga, atterra
Sino il Ciel, i Dei, la terra
Sveglia pur contro di me.
Con martir, pena e dolore
L’odio, l’ira e ’l tuo rigore
Sana pure ma costante
Sarà sempre la mia fè.
Ardi, svena, impiaga, atterra...

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

D-Dl - Dresden - Sächsische Landesbibliothek - Staats-, und Universitätsbibliothek
collocazione Mus.1-J-7.7

Scheda a cura di Giulia Giovani
Ultima modifica: