Scheda n. 377

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1750

Titolo

N° 7. Cantata

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Gasparini, Francesco (1661-1727)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1700-1750]

Descrizione fisica

1 partitura (c. 24-27) ; 210x280 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Autore anonimo secondo il manoscritto. La responsabilità di composizione è stata ricavata dalla fonte in bibliografia.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bini 1995: p. 414

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
s, O malcauti occhi miei con voi mi dolgo
2.1: Largo(aria, c)
s, In quel punto che miraste
3.1: (recitativo, c)
s, Ah sì t'intendo amor
4.1: (aria, 3/8)
s, Pupille care

Trascrizione del testo poetico

O malcauti occhi miei con voi mi dolgo
Che sol per voi la libertà perdei.

In quel punto che miraste
Di Mirtillo il vago viso
Il mio cor all’improviso
Del suo bello s’infiammò.
Per voi dunque occhi tiranni
Il cor mio vive in affanni
Ed io pace più non ho.

Ah sì, t’intendo amor
Ferisci ad altri il cor
E il tuo diffendi
E perché non s’accendi
Già mai d’una beltà che schiavo il renda
Ogn’or a gl’occhi tuoi porti la benda.

Pupille care
Se voi mi amate
Più non mirate
Mirtillo no
Voi ben vedete
Che il varco siete
Che morte e vita
Sol darmi può.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rama - Roma - Bibliomediateca Accademia Nazionale Santa Cecilia
fondo Mario
collocazione A.Ms.3710.7

Scheda a cura di Silvia Castellan
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