Scheda n. 2637

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1730

Titolo

Cantata a’ voce sola di soprano del Sig.r D. Emanuele Astorga

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)

Fa parte di

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1700-1730]

Descrizione fisica

C.79r-87r (olim 156r-172r)

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
S, Dunque è pur ver che parti?
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2.1: (aria, do minore, 12/8)
S, Lasciami si ma pria rendimi l'alma mia
3.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
S, Infelice a chi parlo?
4.1: (aria, si♭ maggiore, 3/8)
S, Senza chiamarti ingrata

Trascrizione del testo poetico

Dunque è pur ver che parti?
E puoi così lasciarmi ingrata Clori
Ahi memoria ahi dolore
Tu che dirmi solevi
Se tu mi lasci io moro
Come or senza ristoro
Senza scusa mi lasci
E m’abbandoni fra le più acerbe pene
Ne pietà ti trattiene
Ne la tua crudeltà ti reca orrore
E parti e puoi lasciarmi ingrato core

Lasciami si ma pria
Rendimi l’alma mia
Poi va’ lontana da me
Se la mia vita sei
Viver non poss’io
Diviso dal cor mio
Che vive in te

Infelice a chi parlo?
Già da me t’allontani
E la mia fede sproni
Aggiungi al tuo piede
Più puote nel tuo petto
La solita fierezza
Che la mia fedeltà che i pianti miei
Misero ti perdei
Perché troppo t’amai perché son fido
Deh se è così torna adorato bene
Già cedo al mio destin ritorna in pace
Estinguerò la face
D’un amor senza speme
E dalli miei poco graditi accenti
Più non ascolterai i miei tormenti

Senza chiamarti ingrata
Le pene tacerò
E più non cercherò
Se m’odi o m’ami
Ne tu da me saprai
Che fido t’amo ancor
O se disciolto il cor
Più non ti brami

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.5.24.13

Scheda a cura di Maria Concetta Picciotto
Ultima modifica: