Scheda n. 2295

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1709

Titolo

Del Sig.r Alessandro Scarlatti. 20. Lug.o 1709.

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)
autore del testo per musica: Ottoboni, Antonio (1646-1720)

Pubblicazione

Roma : copia di Tarquinio Lanciani, 1709

Descrizione fisica

1 partitura

Filigrana

Non rilevata

Note

In una raccolta di cantate su testi di Antonio Ottoboni compilata nel 1709.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, la minore, c)
Ò che mostro, ò che furia è lontananza!
2.1: Andante moderato(aria, si♭ maggiore, c)
Chi per balsamo d'Amore
3.1: (recitativo, c)
Lidia, da te lontano
4.1: Allegro(aria, do maggiore, c 3/4)
Ch'io possa mai cangiarmi
5.1: (recitativo, la minore, c)
Chi ben ama vicino, ama in distanza

Trascrizione del testo poetico

Ò che mostro, ò che furia è lontananza!
Basta dir, ch’ella sia
Figlia talor dell’empio sdegno e sempre
Madre di gelosia.
Questa ad‘onta del cor trattiene il piede
E nemica d’Amor con altro Amore
Sforza sovente à vacillar la fede.
Schiere di giorni ed’hore
Unisce e spesso espugna
Con ostinata pugna
La più salda costanza.
Ò che mostro, ò che furia è lontananza.

Chi per balsamo d’Amore
Lontananza giudicò,
O fù stolto o non amò.
Com’è balsamo un veleno,
Che gl’affetti entro d’un seno
Tormentare e uccider può?

Lidia, da te lontano
Per impegno fatale il piè portai,
Pure il cor ti lasciai
E te, che sei quel core,
Io cerco in vano.
Disperato e geloso
Mai non trovo riposo.
Temo di te, perché sei Donna,
E temo, che per mio male estremo
Si stanchi l’Amor tuo, s’offenda il mio,
Che tu ti cangi e che vacilli anch’io.

Ch’io possa mai cangiarmi,
No, Bella nol credere,
Che questo non sarà.
Non ti stancar d’amarmi,
Ad altro Amor non cedere,
Che Amore nel mio core
Eterno durerà.

Chi ben ama vicino, ama in distanza;
Prova d’un vero Amore è la costanza.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

GB-Lbl - London - British Library
collocazione Add.34056.10

Scheda a cura di Berthold Over
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