Scheda n. 224

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica manoscritto

Data

Data certa, 1718

Titolo

Cantata 2

Presentazione

Non applicabile

Legami a persone

autore del testo per musica: Stampiglia, Silvio (1664-1725)

Pubblicazione

Roma : copia, 1718

Descrizione fisica

P. 3-4

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Bibliografia

Trascrizione del testo poetico

La mia bella
Pastorella
Si levò su la mattina
Ch’era nato appena il dì:
Poi si pose
Tra le siepi a coglier rose,
E una spina
La ferì.

Ella gridò si dolse,
E nella punta mano
Tosto attenta rivolse
L’una e l’altra pupilla,
E una picciola stilla
Vedendo del suo sangue apparsa fuora
Sfrondò la rosa. Io così dissi allora:

Se tu provassi un giorno
Quegli strali d’Amore,
Che ad impiagarmi il core
Vibran l’arciere tue luci divine
Ti sembreranno rose ancor le spine.
Guarda un momento almeno
Le piaghe del mio seno
E poi crudel se puoi
Negami pur pietà.
Spine non sono i dardi,
Che avventano i tuoi sguardi,
Il cor non è la mano,
E sospirando invano
Egli morir dovrà?

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Fl - Firenze - Biblioteca Medicea Laurenziana
fondo Ashburnham
collocazione Ms 729.2

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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