Scheda n. 1272

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1750

Titolo

2.a cantata a voce sola /del / Sig. Alessandro Scarlatti

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1700-1750]

Descrizione fisica

1 partitura (9 c.) ; 205x270 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Tit. dall’intitolazione a c. 11r; num. delle carte moderna (11-19); c. 20 vuota

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bini 1995: p. 345
Hanley 1963: n. 258, p. 226

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
S, Fatto d'amor seguace
%C-1$bB@c 4-'B8BB''DC/4''DD8D'B''D6bEF
2.1: Spiritoso(aria, mi♭ maggiore, c)
S, Cento dardi e mille brandi
3.1: (recitativo, c)
S, Deh perdonami o Clori
4.1: (aria, si♭ maggiore, c/)
S, Non lacrimate o luci belle

Trascrizione del testo poetico

Fatto d’amor seguace
Arda chi vuol di tue pupille al lampo,
Che in bellicoso campo
Spero più che in amor trovar la pace;
Chi dell’amato suo tiranno bene
Al fin vittoria ottiene
Sen resta poi nel suo trionfo oppresso,
E in vincer la sua Dea perde se stesso;
Dunque per coronarmi di belle palme il crine
Io mi rivolgo all’armi,
E mentre il cor da sue follie si parte
La mia Venere lascio e corro a Marte.

Cento dardi e mille brandi
Senza tema incontrerò
Ma gli strali di due sguardi
Paventando io fuggirò.

Deh perdonami o Clori,
E se lungi men vo dal tuo sembiante
E’ ver che vissi amante
Ma con saggio pensier
Chi tanto t’adorò
Si fe’ guerriero.

Non lacrimate o luci belle
S’io tutto lieto vado a pugnar
Perché voi sole siete quelle
Che m’insegnaste a fulminar.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rama - Roma - Bibliomediateca Accademia Nazionale Santa Cecilia
fondo Mario
collocazione A.Ms.3711.2

Scheda a cura di Simone Ciolfi
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