Scheda n. 11076

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1700 e il 1710

Titolo

Del Sign. Franco Supriani [Bella se un dì potessi...]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Franco Supriani

Fa parte di

Pubblicazione

[S.l., : copia, s.d.]

Descrizione fisica

C. 69-74, 64-69

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Bella se un dì potessi
2.1: larghetto(aria, 12/8)
Potrà lasciare il rio
3.1: (recitativo, c)
Ma senti o cara senti
4.1: andante(aria, 3/8)
Quando senti parlar

Trascrizione del testo poetico

Bella se un dì potessi
Come crede il pensiero
Passar co’i sguardi a contemplare il Core
Vedresti a tutte l’ore
Invisibile arciero
In lui col dardo d’oro
Così scriver piagando o mio tesoro
Beltà che t’annodò piacque e ti trinse
Ama con fedeltà s’amor ti vinse
All’ora sì capace
Saresti ch’io mi moro
E traggo dal morir caro diletto
Pria che porger più voti ad altro oggetto.

Potrà lasciare il rio
Di dar tributo al mare
Ma no che non poss’io
Lasciar di serbar fé
E pria che nuovo amore
Mi facci sospirare
Saprà contento il Core
Fido morir per te.

Ma senti o cara senti
Quanto è grande il mio foco
Se mai forse per gioco
Altri fia che mi spieghi
Che barbara ti pieghi
Ad abborrir mia vita
Sin dell’affetti miei
La rimembranza incolpo dell’errore
L’altrui bellezza e non la tua costanza
Or pensa com’è puro
Quel fido amor che nel mio petto annida
Se mi piace d’amarti ancor che infida.

Quando senti parlar di costanza
Di mia fede mio ben si favella
Né saprà mai cangiar la sembianza
Se non cangia èensier la mia bella.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
collocazione DD.45.17

Scheda a cura di Beatrice Veloccia
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