Bibliografia: Holzer 1990

Robert Rau Holzer, Music and poetry in seventeenth century Rome: Settings of the canzonetta and cantata texts of Francesco Balducci, Domenico Benigni, Francesco Melosio, and Antonio Abati, Ph.D. Diss., University of Pennsylvania, 1990, 2 voll, Ann Arbor, UMI, 1991

Categoria generale
Studi su ambienti, committente, diffusione
Parole chiave
Roma
Testo per musica
Francesco Balducci
Domenico Benigni
Francesco Melosio
Antonio Abati
Canzonetta
Seicento

le schede seguenti fanno riferimento a questa voce:

scheda autore titolo collocazione
726 Domenico Benigni Poesie di Monsignor Domenico Benigni cameriere segreto della Santità di N.S. Innocentio X, divisa in tre parti e dedicate all’Illustriss. e Eccellentiss. Sig. il Signor Principe D. Gio. Battista Pamphili I-Rv S. Borr. Q.IV.223
1747 Domenico Benigni All’eccellentiss. Sig. Principe Camillo Pamphilio. S’applaude alla risoluzione, che giovinetto aveva di passar alle guerre di Germania
7141 Domenico Benigni Al medemo Sig. Principe che ritiratosi dagli affari pubblici per causa della salute dimorava a Nettuno
7502 Domenico Benigni La S. Agnese drama per musica. I atto. II atto.
7581 Domenico Benigni Al medesimo Sig. Principe. Invito agli studi poetici. Nell’età più giovanile d S. Eccellenza
7582 Domenico Benigni A San Gregorio Magno per essersi preservata Roma dalla peste che afflisse molte città d’Italia sotto il pontificato d’Urbano VIII. Fra lo stuolo de’ Numi
7583 Domenico Benigni Si toccano i moti d’Europa con gli avvenimenti della peste e si termina la canzone con riflessioni morali. Più non mi suoni al fianco
7584 Domenico Benigni Al Signor Giulio Bufalini contra il duello. Si toccano le glorie della Maestà Cristianissima del re Luigi XIII. Al balenar di duo begli occhi ardenti
7585 Domenico Benigni All’Eminentissimo Sig. cardinale Carlo Doria arcivescovo di Palermo. Chi mi rapisce a volo e chi mi rende
7586 Domenico Benigni Al Signor Marchese Sforza Pallavicino oggi Cardinale. Spinto così da crudo arco guerriero
7592 Domenico Benigni Che l’istoria supera l’ingiurie del tempo. Si loda l’Eminentissimo Signor Cardinal Bentivogli al Signor Conte Andrea Barbazza
7593 Domenico Benigni Al Signor Principe Cardinale di Savoia per la coronazione del Re de’ Romani. Dite castalie Dee
7594 Domenico Benigni Al Serenissimo Arciduca Leopoldo d’Austria. Ite, musiche note e riverenti
7595 Domenico Benigni Contra gli astrologi al Signor Gasparo de Simeonibus allora che la Santità di N. Signore Urbano VIII publicò la bolla contra i giudiciari. Non ha più querce il mondo
7596 Domenico Benigni Nel medesimo argomento. All’Eccellentissimo Sig. Principe Don Camillo Pamphilio. Di saette novelle
7597 Domenico Benigni Contra le prosperità degli empi. Per la Providenza. E volete ch’io creda
7598 Domenico Benigni A Monsignor Giulio Mazarini nuntio per la pace nei moti d’Italia, che fu poi Cardinale. Qual fu barbaro cor di pietà ignudo
7599 Domenico Benigni Al Signor Conte Don Fulvio Testi. Si biasima in alcuni scrittori l’abuso di procurare composizioni in lode propria. Non è Pindo mendace
7600 Domenico Benigni Al Signor Francesco Mancini nel ponersi in abito lungo. Già fra stuol di donzelle ascoso vide
7601 Domenico Benigni Al medesimo per la morte della Signora Vittoria Capocci Mancini sua madre