Scheda n. 9923

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1735

Titolo

N. 33 / Vivo ma senza core

Presentazione

Partitura

Legami a persone

Fa parte di

Cantate da camera (n. 9055/33)

Pubblicazione

[Napoli : copia, 1700-1735]

Descrizione fisica

C. 211-212v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, 12/8)
Vivo ma senza core
2.1: (recitativo, do minore, c)
Ahi che la pena mia
3.1: (aria, re minore, 3/8)
Mi crederai

Trascrizione del testo poetico

Vivo ma senza core
Mi placo sol d’affanno
E il mio crudel tiranno
No non mi crede
Paleso ogn’or l’ardore
Fo note le mie pene
E pur in dubbio tiene
La mia fede

Ahi che la pena mia
Pur soffribil saria
Se chi piagommi il core
Non dabitasse del mio fido Amore
Egli è un tormento
Questo il più fiero e molesto
Ch’in qua già mai s’intese
Non creder la mia fiamma
Non che l’accese.

Mi crederai
Quando saprai
Che morta sia
Perché non credi
Chi à poco à poco
Mi struggo al foco
Dunque non credi
Quest’è follia.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.3.33 [olim Cantate 28].33

Scheda a cura di Giulio Amandorla
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