Scheda n. 9442

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1735

Titolo

XII Cantata Marcello [Stagion bella]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Marcello, Benedetto Giacomo (1686-1739)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1700-1730]

Descrizione fisica

C. 52v-58; P. 106-117

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Stagion bella. Cantata

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: Largo(aria, re minore, 12/8)
Stagion bella e lusinghiera
2.1: (recitativo, c)
Ma più ti sento ai lampi
3.1: Allegro(aria, re minore, 3/8)
Sparito è il verno rigido

Trascrizione del testo poetico

Stagion bella e lusinghiera
Primavera
Già ti sento ai fiati all’aura
Tepidetta che ristaura
Prati colli fiori ed erbe.
Già ti sento ai lascivetti
Augelletti
Che più bel spiegano il canto
Ed al verde nuovo ammanto
Delle piante alte e superbe.

Ma più ti sento ai lampi
D’un certo bel desio
Che in mezzo del cor mio desta un’ardore
Caro così che vien chiamato Amore
Se amor egl’è se gli dia pur ricetto;
È un soave diletto
Che nasce in noi né so dir come appunto
In sì bella stagione allor che asceso
Più alto il Dio di Delo
Da noi sgombra le nevi e l’aspro gelo.

Sparito è il verno rigido
Ch’empi di nevi i monti
E d’aspro ghiaccio i fonti
E di procelle il mar.
Dentro al suo speco frigido
Eolo s’asconde e tace
E il rio con piè fugace
Ritorna a passeggiar.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 15164.12

Scheda a cura di Maria Grazia De Michele
Ultima modifica: