Scheda n. 9190

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1750

Titolo

Cantata 4.a del Signor Barone d’Astorga [Col flebile lamento]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1700-1750]

Descrizione fisica

P. 23-29

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Ladd 1982: n. 44, p. 245

Descrizione analitica

1.1: Larghetto(aria, si minore, c)
Col flebile lamento
2.1: (recitativo, c)
Ma che favello ahi lasso
3.1: (aria, si minore, 2/4)
Ma se pur dorme

Trascrizione del testo poetico

Col flebile lamento
Di mesto mormorio
Il fonte il prato il rio
Fa eco al mio dolor.
E par che dican l’onde
Col frangersi alle sponde
Se sventurato o cor.

Ma che favello ahi lasso
Se Fille al mio tormento
Gode e pietà non sente
Delle mie pene e dei sospiri al vento.
Almen voi che girate
Zeffiretti soavi
Intorno al suo bel seno
Toglietele dal core
Della sua crudeltà l’aspro rigore.

Ma se pur dorme
Non v’appressate
Volgete l’orme
Che la destate
Col sussurrar.
Se poi fia desta
Vostr’aura grata
Non sia molesta
Che quell’ingrata
Possa turbar.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 15436.4

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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