Scheda n. 8747

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1690 e il 1700

Titolo

O fortunato legno

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Urio, Francesco Antonio (1631c-1719c)

Fa parte di

Cantate da camera (n. 8672/12)

Pubblicazione

Roma : copia, [1690-1700]

Descrizione fisica

C. 143r-152r ; 81x216 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Titolo dall’incipit testuale. In fine: «Fine Del P.e Urio»

Titolo uniforme

O fortunato legno. Cantata morale

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (aria, sol minore, c)
O fortunato legno
1.2: (aria, sol minore, 3/4)
Croce cara
2.1: (recitativo, )
Quanto ti deve il mondo

Trascrizione del testo poetico

O fortunato legno,
O di vita immortal celeste pegnio
Che la perfidia ebrea,
D’un deicidio rea,
Tra profonde ruine
Temeraria celò di rabia e sdegno.

Croce cara, dove morte
Hebbe Cristo alfin per me,
Fa’ ch’io provi uguale sorte
E stemprando in pianto il core,
Lacerandomi d’Amore,
Spiri l’alma in seno a te.

Quanto ti deve il mondo
Che, naufrago nel mar di mille colpe,
Alla Gratia già morto,
Trovò ne’ tronchi tuoi la vita e il porto!

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rli - Roma - Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana
fondo Fondo Caetani
collocazione Ms.208.A.8.12

Scheda a cura di Ivano Bettin
Ultima modifica: