Scheda n. 8639

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1710 e il 1740

Titolo

Cantata del Sig.r Gion / Bononcini

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Bononcini, Giovanni (1670-1747)

Fa parte di

Pubblicazione

[S.l. : copia, 18° sec.]

Descrizione fisica

CC. 15r-18r

Filigrana

Non rilevata

Note

Il tit. si ricava dall’intitolazione a c. 15r. A c. 18r timbro d’appartenenza piccolo con le cifre 000680. Si nota il timbro R.COLLEGIO DI MUSICA ad inchiostro nero su tutti i recto delle carte.  

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
S, Lumi Vezzosi lumi
%C-1$bBE@c 4-''2C4C/8-EGE4CC/
2.1: Largo(aria, c)
S, Questo è troppo a tanta fede
3.1: (recitativo, c)
S, Ma il vostro gran rigore
4.1: (aria, c)
S, Si che fedele pupille amate

Trascrizione del testo poetico

Lumi vezzosi lumi
Con tiranni costumi
E potere così sprezzar chi v’ama.
Generosa è la brama
Del mio nobile affetto,
Per voi dentro al mio petto
Serbo una fé e m’affligete sempre.

Questo è troppo a tanta fede
A chi vanta in mezzo al core,
È costanza e fido amore
Perché date luci ingrate
Sol tormenti per mercede.

Ma il vostro gran rigore
O perché più non v’ami,
O per far ch’io mi strugga a poco a poco,
Benché sia troppo, a tanta fede è poco.

Sì che fedele
Pupille amate
Benché spietate
Vi adorerò.
E se crudele
E’ il nume infante
D’esser costante
Non lascierò[!].

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-PLcon - Palermo - Biblioteca del Conservatorio di Musica "Vincenzo Bellini"
fondo Pisani
collocazione Arm. I Pis. 6.3

Scheda a cura di Sebastiano D’Ippolito Tamburo
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