Scheda n. 8440

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1700 e il 1710

Titolo

Ferma, deh ferma

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Marcello, Benedetto Giacomo (1686-1739)

Fa parte di

Pubblicazione

[S.l.] : copia]

Descrizione fisica

1 partitura (c. 68r-74r) ; 225x307

Filigrana

Note

Settima cantata, per basso solo, del fascicolo "Cantate / da Camera / del N.H. Benedetto Marcello".

Titolo uniforme

Organico

Basso e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Ferma, deh ferma
2.1: Allegro(aria, do maggiore, 6/8)
Se quel lume ti piace
3.1: (recitativo, c)
Ma folle, a che mi spinge
4.1: Andantino(aria, sol maggiore, 3/8)
Così va la farfalletta

Trascrizione del testo poetico

Ferma, deh ferma il semplicetto volo,
Incauta farfalletta:
Se nol sai, quell’ardor che sí t’alletta
Presto sarà mortale alle tue piume,
Ché quel sereno lume
Che lusinga i tuoi vanni
Alla tua libertà nasconde inganni.

Se quel lume ti piace,
Non far che t’inganni,
Farfalletta innocente,
Ma ferma i bei vanni
Ché il tuo volo dal foco
Tradito sarà.
No, non merta l’ardore
Che tanto t’alletta,
Farfalletta, il trionfo
Di tua libertà.

Ma folle, a che mi spinge
Pietade intempestiva
A riparar della farfalla i danni,
Se l’incauto mio core
A piú vorace ardore accosta i vanni?
Misero, troppo è vero
Che al vago balenar di due pupille
Perdé l’anima mia lo spirto e i sensi
Ed in ardori immensi
Già struggendosi va, già va morendo,
E pur anco languendo
Gode girar a quelle fiamme intorno
Che d’insolito ardore
Vanno beando il moribondo core.

Cosí va la farfalletta:
Nella fiamma che l’aspetta
Perde alfin la libertà.
E ‘l mio core
Di due lumi al dolce ardore
Arso alfine resterà.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-BRc - Brescia - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "L. Marenzio"
fondo prezioso
collocazione 1-A-11.12

Scheda a cura di Marco Bizzarini
Ultima modifica: