Scheda n. 8421

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1764-1810

Titolo

Del Nicolò Porpora [Questo è il platano frondoso]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Porpora, Nicola (1686-1768)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1674-1810]

Descrizione fisica

C. 125r-128r

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Maccavino 2006: p. 87, n. 29

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (aria, sol maggiore, 3/4)
S, Questo è il platano frondoso
2.1: (recitativo, C)
S, O rimembranza al mio pensier funesta
3.1: A tempo giusto(aria, si minore, 3/8)
S, Se mai torna o pianta amica

Trascrizione del testo poetico

Questo è il platano frondoso
Dove placido riposo
La mia Ninfa ritrovò.
Quello è il margine del fonte
Dove al nascere del sole
Colse i gigli e le viole
E la fronte s’adornò.

O rimembranza al mio pensier funesta
La collinetta è questa
Dove un giorno mirai la bella Clori
Dei rivali pastori
Fugir [!] l’aspetto e tra le folte piante
Più che d’augelli di fiere
In traccia andar del suo fedele amante
Qui sospirò qui pianse
Vinta dal duol di gelosia crudele
Benché fosse il mio Amore al suo fedele
E questo è il loco ove con lieto aspetto
Sicura di mia fede
Cento segni d’amor cara mi diede
Ahi Lasso or non so come
Al par della mia fiamma odia il mio nome
La chiamo e non risponde
La seguo e più mi fugge
Né il pianto mio né il mio pregar l’arresta
O rimembranza al mio pensier funesta

Se mai torna ò pianta amica
Clori all’ombra de’ tuoi rami
Alla bella mia nemica
Dì che m’ami per pietà.
Se poi riede à coglier fiori
Chiaro fonte intorno a te
Per pietà ricorro a Clori
La mia fè ch’egual non ha.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-NT - Noto - Biblioteca Comunale Principe di Villadorata
fondo Altieri
collocazione Vol. 36.29

Scheda a cura di Nicolò Maccavino
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