Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Pubblicazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
S, Ecco il luogo ecco il sasso
S, Alma bella dove stai
S, E se mai empio ciel crudo destino
S, Agl'elisi io vengo o cara
Trascrizione del testo poetico
Ecco il luogo ecco il sasso
La mesta urna fatale
Ove l’idolo mio la bella Irene
Ingiusta morte inesorabil Dea
Chiusa ha per sempre a’ mio tormento eterno.
Ahi! rimembranza crudel
Irene è morta Ed io ancor vivo e spiro?
Iniqua dea fiera morte recidi
Questo mio stame ancora
Ah se morto è’l mio sol
Io son di luce privo
E se morto è’l mio cor io più non vivo.
Alma bella dove stai
Per fissarmi a tuoi bei rai
Collo spirto io volerò.
Ed il caro e dolce eliso
sol fra lampi del tuo viso
Doppo morte io goderò.
E se mai empio ciel crudo destino
Morir mi niega che più lunghe pene
Aspri martiri soffra l’anima mia
A questa salma avvinta
Da te fedel mia mano
Quest’ufficio s’aspetta
E tu mia cara Irene intendi intanto
Dall’intrepido cor d’un fido amante
Questa prova fatal d’alma costante.
Agl’elisi io vengo o cara
Ivi lieto io ti vedrò.
Già che adesso il fato avaro
Dal mio sen mi t’involò.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Altieri
collocazione Vol. 36.27
Scheda a cura di Nicolò Maccavino