Scheda n. 8341

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1700 e il 1710

Titolo

Come presto si immerge

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Marcello, Benedetto Giacomo (1686-1739)

Fa parte di

Pubblicazione

[S.l.] : copia]

Descrizione fisica

1 partitura (c. 21r-25v) ; 225x307

Filigrana

Note

Prima cantata di un fascicolo intitolato "IV. Cantate / da Camera / a voce sola / del N:H: Bendetto [!] Marcello".

Titolo uniforme

Organico

Basso e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Come presto s'immerge
2.1: (aria, si minore, 3/4)
Qual tra catene
3.1: (recitativo-arioso, c)
Così beltà superba
4.1: Andante(aria, sol maggiore, c)
Se precipita col sole

Trascrizione del testo poetico

Come presto s’immerge
Dentro l’onde del mar Febo lucente,
E pur dianzi ridente
Arricchí sul mattin di raggi il cielo,
Di fiori il suolo e di delizie il mondo;
Or con orror profondo
Sorge la Notte, e altera
Contro l’altro Pianeta,
Nunzia del suo venir manda la Sera.

Qual tra catene
Si duol chi langue,
Tal resta esangue
L’oppresso dí.
Ché in laccio d’ombre
La Notte il tiene
Poiché tra l’onde
Febo fuggí.

Cosí beltà superba,
Che sul fiorir degl’anni
Sol di fasto e di orgoglio
Altrui fe’ pompa, al giunger
Della fredda canuta età conviene
Che tosto in mar di cieco oblio s’asconda.
È ver che appena è sceso
Nell’onde il sol, che a riportar il giorno
Fa opportuno ritorno,
Ma se beltà tramonta,
Piú mattino per lei già non si scorge,
Onde cade col sol, ma non risorge.

Se precipita col sole
Nell’occaso la beltà,
Poi risorgere non suole
Con l’istesso a lampeggiar.
Cosí vuol sovrano impero
Per domar quel fasto altero
Che mai sempre ingiusto appar.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-BRc - Brescia - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "L. Marenzio"
fondo prezioso
collocazione 1-A-11.2

Scheda a cura di Marco Bizzarini
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