Scheda n. 8338

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1660-1690

Titolo

Dal seggio di rigore

Presentazione

Partitura

Legami a persone

Fa parte di

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1660-1690]

Descrizione fisica

C. 140v-146 [142v-148]

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano, 2 violini e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, sol minore, c)
Dal seggio di rigore
2.1: (aria, sol minore, c)
Sciogli scogli le catene
3.1: (ritornello, c)
4.1: (recitativo, c)
Che mai fuggir da te
5.1: (aria, sol minore, c)
Se legato dal tuo crine
6.1: (ritornello, c)
7.1: (recitativo-arioso, c)
Pure si specchia in te benché lontana
8.1: (aria, sol minore, 3/2)
E le lucide facelle

Trascrizione del testo poetico

Dal seggio di rigore
Dove siedi festosa
Per tua rara beltà Filli crudele
Odi pietosa
Ciò Che ti prega oh Dio
Coi messi di sospir questo cor mio.

Sciogli scogli le catene
Ch’io ti giuro non fuggir
Deh dà tregua alle mie pene
Al mio duol al mio languir.

Che mai fuggir da te
Giuro per tua beltà e giuro amore
Partir non può chi ha le catene al core.

Se legato se legato
Dal tuo crine inanellato
Porto l’alma e porto il cor
Se sen viene tra catene
Il mio piè schiavo d’amor
Benché lontano sta
Non può partir da te l’anima mia.

Pure si specchia in te benché lontana
Sia dal sol la face
Pure nel tuo bel seno
Scherza coi raggi l’argentea luna.

E le lucide facelle
Sin dal soglio dell’empiro
Prendon lume di zaffiro
Dalle tue divine stelle.

Così così mia vita
Have la tua beltà sostegno e vita.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.5.32 [olim Cantate 37].52

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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