Scheda numero 7456 Livello bibliografico | Spoglio | Tipo documento | Testo per musica a stampa | Data | Data certa, 1727 | Autore del testo per musica | Rolli, Paolo Antonio (1687-1775) | Titolo | CANTATA XVII. | Pubblicazione | Londra : presso Tommaso Edlin, 1727 | Descrizione fisica | P. 100-101. Filigrana: non rilevata. | Note generali | Cantata intonata, tra gli altri, da Georg Friedrich Händel (HWV 164b) | Titolo uniforme | Son gelsomino son picciol fiore. Cantata, | Repertori bibliografici | | Bibliografia | | Fa parte di | Di Canzonette e di Cantate. Libri II (scheda n. 7415) | Trascrizione del testo poetico | SON Gelsomino, son picciol Fiore,
Ma son le Ninfe sempre amorose,
Più che del Giglio. Del mio Candor:
An le mie Foglie sì grato odore;
Che più soave non an le Rose,
Benchè Regine degli altri Fior.
Tremolante e leggiero
Fra strette verdi e ben disposte foglie
Bel vedermi ornamento a un vago crine,
E lievemente ver la guancia inflesso;
Dare e prender bellezza a un tempo istesso.
Quando uno stuol di Fiori
Meco abbellisce una brillante Testa
O fa d’un colmo Sen margine all’onda;
Fassi di me più stima,
E la candida man di chi s’adorna
Mi pon come in trionfo, a gli altri in cima.
Spesso mi sento dir
Da vezzosetta Bocca,
Sei bello grato amabile
O caro Gelsomin:
E spesso in un sospir
Che passa e che mi tocca,
Godo sentir che invidiano
Gli Amanti ‘l mio Destin. | | | Paese | Gran Bretagna | Lingua | Italiano | Localizzazione | NL-DHk - Den Haag - Koninklijke Bibliotheek, Nationale Bibliotheek van Nederland KW 756 B 3 (41) |
Scheda a cura di Giacomo Sciommeri
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