Scheda n. 7400

Selve placide selve
Entro cui pongo il piede
Da vostre orride belve
Dalli augelli dai tronchi e dall’arene
Spero a tante mie pene
La pace ritrovar che invano
Ho finor ricercato in petto umano.

Ruscelletto garruletto
Che tra sassi movi i passi
La mia pace oimè dov’è
Ma crudel tu non rispondi
E confondi il pianto mio
Col tuo rio
Sordo al mar movendo il pie.

E voi dipinti augelli
Che sovra gl’arboscelli
Gite ogn’or volando
Lieti mai sempre amando
Ditemi per pietà come poss’io
Lo sdegno ritemprar dell’idol mio?

Usignuolo ch’innamori
Monti e selve col tuo duolo
Vieni insegnami a sospirar
Che potrò col tuo bel canto
E il mio pianto i rigori di Licori
Che mi sdegna almen placar.