Scheda n. 7363

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1690-1720

Titolo

Oh che tormento

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Gasparini, Francesco (1661-1727)

Fa parte di

Cantate da camera (n. 7362/1)

Pubblicazione

[s. l. : copia, 1690 - 1720]

Descrizione fisica

P. 1-11

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Oh che tormento. Cantata

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, do minore, 2)
Oh che tormento nell'alma mio sento
2.1: (recitativo, )
Udite ninfe amanti
3.1: 3(aria, do minore, 3/8)
Così dolente io vivo

Trascrizione del testo poetico

Oh che tormento
Nell’alma io sento
Deh chi mi rende il povero mio cor.
Ninfe vezzose
almen pietose
Voi consolate il fiero mio dolor.

Udite ninfe amanti
E per pietà versate
Sulle sventure mie
Amari pianti
Mentre pur ora all’ombra
D’un bel faggio in grembo
Dolce sonno avea
Quest’alma un momento
Di calma ecco che insieme
Con sembiante amoroso
M’appaion Clori e Fille
A turbarmi il riposo
Clori dir mi parea
Dammi o Niso il tuo core
E Fille rispondea
Non l’avrai tu che a me il promise amore.
Dopo breve contesa
S’avventò l’una e l’altra al petto mio
ciascuna il cor mi prese e mel rapio.
Io che straziar mi sento
Mi desto al gran tormento e mi ritrovo
ahi pietade ahi dolore
Senza le pastorelle e senza core.

Così dolente io vivo
Di Clori e Fille privo
E senza core in sen
Privo di Fille
Privo di Clori
Or qual conforto oh Dio
sperare mai poss’io
Perduto ogni mio ben.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 611.1

Scheda a cura di Giulio Minniti
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