Scheda n. 7353

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1600 e il 1700

Titolo

La Rosa. Del Sig.r Piersimone Augustini

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Agostini, Pietro Simone (ca. 1635-1680)

Fa parte di

Cantate diverse (n. 7342/11)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

C. 88-94v. Incompleta

Filigrana

Non rilevata

Note

La cantata si mostra incompleta. Manca la parte finale. Cfr. D-MÜs Sant.Hs.863(12), scheda 4499.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Per beltà d'una rosa
2.1: (aria strofica, re maggiore, 3/2)
Oh dei fior, vaga regina / Or che spiega primavera
3.1: (aria, la maggiore, c)
Per mirare il tuo vermiglio
4.1: (recitativo, c)
Si, si fiore adorato
4.2: Adagio(aria cavata, re maggiore, 3/2)
Rendi le piagge amene, il suol beato
5.1: (recitativo, c)
Mentre così spiegava
6.1: Allegro(aria strofica, si minore, 3/8)
Sotto cifre di fiori, di rose / 2à Io son quel che per vago sembiante
7.1: (recitativo, 3/8)
Filen credea sfogare in quello...

Trascrizione del testo poetico

Per beltà d’una rosa,
Che ne suoi pregi avanza
Ogn’altro fiore, in agonia amorosa
Di Fileno languia, trafitto il core.
E là, dove fioriva,
Del Tebro in su la riva,
I dolci suoi tormenti
Con questi palesò flebili accenti:

Ò dei fior, vaga Regina,
Rosa bella, onor del prato,
Per te Zeffiro odorato
A noi sparge aura divina.
Ò dei fior, vaga Regina,
Or che spiega primavera
Di tue frondi il bel tesoro,
Ridon tutti i colli, e in loro
De bei fiori de la schiera.
Or che spiega primavera

Per mirare il tuo vermiglio
Con più lucido orizzonte
Rasserena il ciel la fronte,
Spuntan l’erbe e nasce il giglio.

Sì, sì, fiore adorato,
Quando sul verde stelo
Apri il tuo grembo al cielo,

Rendi le piaggie amene, il suol beato.

Mentre così spiegava
Filen tutto amoroso
La cagion, che l’ trafisse,
Amor, che si celava in quelle rive
Fra i cespugli ascoso,
Lieto sorrise e disse:

Sotto cifre di fiori e di rose
Dispiegando gl’ardori del petto
Tenti invano celarmi l’oggetto,
Per cui vivi fra pene amorose.
Io son quel, che per vago sembiante,
Ch’ha le rose nel nome e nel volto,
A te stesso, a te stesso ho ritolto
Et ho reso immutabile amante.

Filen credea sfogare in quello...

Risorse online

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

D-Dl - Dresden - Sächsische Landesbibliothek - Staats-, und Universitätsbibliothek
collocazione Mus. 1.I.2,1.11

Scheda a cura di Chiara Pelliccia
Ultima modifica: