Scheda n. 7334

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1710

Titolo

Caldara [Un raggio solo appena]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

autore incerto: Ziani, Marc’Antonio (ca. 1653-1715)
autore incerto: Mancini, Francesco (1672–1737)
autore incerto: Caldara, Antonio (1671c-1736)

Fa parte di

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1700]

Descrizione fisica

C. 55r-59r

Note

La stessa cantata attribuita a Caldara in I-Nc 32.2.30; a Marc’Antonio Ziani in D-Müs 858 e 861; a Francesco Mancini in B-Bc 15323.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (aria, sol maggiore, c)
S, Un raggio solo appena
2.1: (recitativo, c)
S, Amai già un tempo e solo
3.1: Adagio(aria, re maggiore, 12/8)
S, Ci lega Amor
4.1: (recitativo, c)
S, In volto in tante ambagi

Trascrizione del testo poetico

Un raggio solo appena
Mirai di libertà
Che una nova beltà me lo rapì
Sanò Ragion la piaga
Ma una bellezza vaga
Con cruda e maggior pena
Nel seno la riaprì.

Amai già un tempo e solo
In premio del tormento
Ebbi da Clori ingrata il pentimento
Dissi non amar più e non amai
Ma apena di due rai
Vidi il splender novello
Che accese nel mio core un incendio
Maggior quanto più bello
Obliai le catene
Mi scordai delle pene e sol mi parve
Penar per non amar
et ora che amo
Amar e disamar anelo e bramo.

Ci lega Amor
Ma la catena è d’or
La pena è cara
L’affanno è dolce
Tormenta e molce
La gioia è amara-

In volto in tante ambagi
Amar risolsi e amai
Ma qual sorte sperar deggia il mio core
Amor lo sa s’il mio destin è Amore.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Us - Urbino - Archivio della Cappella del SS. Sacramento
collocazione Armadio 3.13

Scheda a cura di Roberta Licitra
Ultima modifica: