Scheda n. 7084

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1740

Titolo

cantata a voce sola

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Sarro, Domenico Natale (1679-1744)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1700-1740]

Descrizione fisica

4 c. (57-60)

Filigrana

Filigrana non presente (non rilevata )

Note

titolo dall’incipit testuale

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, re minore, c)
E che saria l'amarvi
2.1: (aria, la minore, 3/4)
Deh volgetevi a mirarmi
3.1: (recitativo, la minore, c)
A l'ultimi sospiri
4.1: vivace(aria, fa maggiore, c)
Se stelle siete pupille

Trascrizione del testo poetico

E che sarìa l’amarvi
O dell’Idolo mio pupille vaghe
Se nel formar le piaghe
Rimirassimo ancor chi per voi more
Ma voi per mio dolore
Doppo avermi ferito
Sdegnate rimirarmi
Onde l’alma nel sen sento mancarmi.

Deh volgetevi a mirarmi
Luci belle, belle luci
Luci belle del mio ben.
Se volete consolarmi
Rimirate il mio pallore
E vedrete come more
Chi sospira un vago sen.

A l’ultimi sospiri consolate
Chi pena o luci care
Tante lacrime amare
Che spargo sol per voi, mirate almeno
Questo povero seno
Deh rimirate il cor quanto s’affanna
E se forse tiranna
La mia sorte ancora
Vuol godere al fiero mio tormento
Uccidetemi pria ch’io son contento.

Se stelle siete
Pupille vaghe
Perché comete
Siete per me
Se voi le piaghe
Nel sen formate
Deh, rimirate
Chi vuol mercè.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
fondo 34.6.27
collocazione cantate 251.14

Scheda a cura di Marica Campisano
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