Scheda n. 6879

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1732

Titolo

Del Sig.r Fran.co Manci[ni]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)

Fa parte di

Pubblicazione

copia, [1700-1732]

Descrizione fisica

C. 179r-182v

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Wright 1975: p. 337, n. 57

Descrizione analitica

1.1: (recitativo-arioso, do maggiore, c)
Di costante pensier matura legge
2.1: (aria, la minore, 3/8)
Sento ben ch'intorno al core
3.1: (recitativo, mi minore, c)
Mi ricordo ch'un tempo
4.1: Allegro(aria, do maggiore, c)
Mi rendo amor la face

Trascrizione del testo poetico

Di costante pensier matura legge
Scritta mi havea nel core
Per non seguir più amore
Ma volgendo le luci
A due luci d’un sole
Ad un sole che splende
Nel ciel della beltà
Mi scordai del passato
Ed il presente sol languir mi fa
Parvero a me di ferro
L’antiche mie catene
Oggi mi sembran d’oro
Abborrivo le pene oggi l’adoro.

Sento ben ch’intorno al core
Nuovi dardi va’ scoccando
Quel crudel che mi piagò.
E mi par che sospirando
Con un crin che mi legò
Io già persi col pensiere
Il potere dir di no.

Mi ricordo ch’un tempo
Spesse volte giurai ma che giurai
Giurai di non amar quando odiai
Or ch’amore m’induce
A rimirare oh Dio tanta vaghezza
Delitto è non amar simil bellezza.

Mi rendo amor la face
Prendi ma dal mio ben.
S’è bello e caro e piace
Mi torni amor nel sen.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.3.32 (olim Cantate 183).30

Scheda a cura di Manuela dell’Olio
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