Scheda n. 6705

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1732

Titolo

Quest’è l’amor promesso

Presentazione

Partitura

Legami a persone

Fa parte di

Pubblicazione

copia, [1700-1732]

Descrizione fisica

C. 123r-126r (olim c. 173r-176v)

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, sol minore, c)
Quest'è l'amor promesso
2.1: (aria strofica, sol minore, 12/8)
Più crudeltà non v'è
3.1: (recitativo, re minore, c)
Ma se la rimembranza
4.1: (aria strofica, sol minore, 3/4)
M'ingannasti sì crudele

Trascrizione del testo poetico

Quest’è l’amor promesso
Quest’è la fé giurata a questo core
Barbaro traditore
Ascolta in parte almeno il mio cordoglio
Se pur non hai di scoglio il cor nel seno
Che ben i pianti miei
Diranno a te quanto crudel tu sei.

Più crudeltà non v’è
Che disprezzar la fé
Di chi t’adora.
Mercé ch’un cor piagato
S’al suo dolor spietato
Non troverà mercé
Convié che mora.

Ma se la rimembranza
Svelze in lontananza
Sappi che per te già l’antico affetto
Svelzi anch’io dal mio petto
E per maggior rigore
Contro te già s’armò questo mio core.

M’ingannasti sì crudele
Mancatore senza fé.
Ma se pria ti fui fedele
Or non curo più di te.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.3.32 (olim Cantate 183).20

Scheda a cura di Manuela dell’Olio
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