Livello bibliografico | Spoglio |
Tipo documento | Musica manoscritta |
Data | Data incerta, 1700-1732 |
Compositore | Mancini, Francesco (1672–1737) |
Titolo | Un Geloso sospetto. Cantata a Voce Sola di Soprano / del Sig.r Francesco Mancini |
Presentazione | Partitura | Pubblicazione | Copia, [1700-1732] |
Descrizione fisica | C. 18r-25r (c. 18r-25r). Filigrana: Quadrupede non meglio identificato in campo cerchiato. |
Titolo uniforme | Un geloso sospetto. Cantata, 1V,1str, S,bc |
Repertori bibliografici | SBN: IT\ICCU\MSM\0082570 Wright-Mancini: p. 410, n. 193
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Bibliografia | |
Descrizione analitica | 1.1: (Recitativo, si minore, c) Un geloso sospetto 2.1: And.e (Aria, re maggiore, 2/4) Torno a voi o belli lacci 3.1: (Recitativo, c) Amor sa quante volte 4.1: And.e (Aria, si minore, c) Colpo ben che in quei momenti
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Fa parte di | Composizioni vocali profane (scheda n. 6484) |
Trascrizione del testo poetico | Un geloso sospetto
Che l’alma mi adombrò al cor mi pinse
Per infida la bella
Ma da luce novella
Rischiarato il pensier so ben ch’errai
Nell’incolpar quel bel candor di fede
Che a prezzo del mio amore amor mi diede.
Torno a voi o belli lacci
Ch’in catena mi volete
E se d’oro voi mi siete
Di diamante a mille a sempre
La mia fé per voi ben sempre
Nell’amor vi scorgerete.
Amor sa quante volte
Supplicai lagrimando
Che scordar mi facesse il mio martire
Ma nulla ottenne il cor e nel partire
Fra geloso et amante
Pur vivo il tuo sembiante
In mezzo al cor portai
E piangendomi estinto anche t’amai.
Colpo ben che in quei momenti
Non ti amavo come voglio
E ti voglio idolatrar.
Or che calmano i tormenti
Io gradisco il caro inganno
E farò per dissinganno
Ch’il mio cor più sappia amar. |
| | Paese | Italia | Lingua | Italiano | Localizzazione | I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella" 33.3.32(4) |