Scheda n. 6312

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1710-1740

Titolo

Del Sig.r Benedetto Marcelli

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Marcello, Benedetto Giacomo (1686-1739)

Fa parte di

Arie diverse (n. 6307/5)

Pubblicazione

[Napoli : copia, 1711-1740]

Descrizione fisica

1 partitura (c. 10-12r) ; 220x285 mm

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Se fuggi chi ti siegue
2.1: Allegro(aria, si♭ maggiore, 2/4)
Se sprezzato son da te
3.1: (recitativo, c)
Che val bellezza quando amor non ode
4.1: Andante(aria, sol minore, 3/8)
Che val beltà

Trascrizione del testo poetico

Se fuggi chi ti siegue,
Se sprezzi chi t’adora,
Vedrai Clori crudel qual pena sia
Disprezzar e fuggir chi t’ama e segue.
Alma non amorosa,
Beltà che sia sdegnoza
Ammorza quegl’ardori
Che suscitati furo in cor costante
Così negletto amante
Non ama e non apprezza
Senza pietade qual si sia bellezza.

Se sprezzato son da te,
Se schernita è la mia fè,
Sprezzo già la mia catena
E ritorno in libertà.
Nell’offendermi così
Vedrai crudel un dì
Che sarà tua maggior pena
In amor la tua beltà.

Che val bellezza quando amor non ode
Se fatta è sol compagna
Di lusinga e di frode? Amor schernito
È inutile desio
D’un core che d’amore non si cura
Ma se amore non senti
Vedrò forse, oh crudele,
Per vendetta maggior de’ torti miei
Che sarai col mio duol teco diviso
Delle bellezze tue novel Narciso.

Che val beltà
Senza pietà
Se da te chiede
Costante fede,
Sincero amor?
In sé non ha
La crudeltà
Più fiero oggetto
Ch’esser negletto
Un vero ardor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione Arie 146 (=34.4.14).5

Scheda a cura di Giulia Giovani
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