Scheda n. 6306

Tipo record

Scheda singola

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1710 e il 1740

Titolo

Impara a non dar fede

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Bononcini, Giovanni (1670-1747)

Pubblicazione

[S.l. : copista, 1711-1740]

Descrizione fisica

1 partitura (1 fasc. : 123 cc.) ; 205x273 mm

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
S, Impara a non dar fede
%C-1$bBE@c 4-8-8'F4BB8-B''CD'GG8-6'GG
2.1: (aria, si♭ maggiore, 3/4)
S, Il vedermi tradita così
%C-1$bBE@3/4 4''FE{8''DC}4.B8''C
3.1: (recitativo, fa maggiore, c)
Se la speranza, oh dei
%C-1$bB@c 8-8''D6DD8'BB{8''bE6DC}
4.1: (aria, si♭ maggiore, c)
S, Bench'in speranza sia menzognera
%C-1$bBE@c 4''D8.''C6'B4''F'F

Trascrizione del testo poetico

Impara a non dar fede
A chi fede ti giura,
Anima mia a Tirsi che si diè vanto
Di pria morir che d’essermi infedele
E che disciolto in pianto
Sparger s’udia per me tante querele.
Tirsi, sì Tirsi, oh dio,
Ha cangiato desio
E negando al mio core
E pietade, e mercede il primo amor
E la mia gloria oblia
Impara a non dar fede
A chi fede ti giura, anima mia.

Il vedermi tradita così
È un tormento che pari non ha
E se penso a chi mi tradì
La mia pena più cruda si fa.

Se la speranza, oh dei,
A questo core oppresso
Non porgesse conforto, io morirei.
Ma promette ben spesso
Ch’un giorno sarà mio chi mi lasciò
Soave è la lusinga
E pure, o ciel, non so
S’ella il vero mi dica, o pur si finga.

Bench’in speranza
Sia menzognera
Ingannatrice
Non mi sarà

In me s’avanza,
Ogn’or mi dice
Sì, spera, spera,
Ch’avrai pietà.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Mc - Milano - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi"
fondo Noseda
collocazione C.65.7.12

Scheda a cura di Marta Cattoglio
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