Scheda n. 6277

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1750

Titolo

In questo core più va crescendo / Cantata dell’ill.mo Sig.r Emanuele D’Astorga

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)

Fa parte di

Cantate (n. 6233/6)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

1 partitura (c.41r-48r) ; 206x274 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Nella c. 41r il titolo della cantata "Il questo core più va crescendo" è di mano diversa.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Ladd 1982: 267-268

Descrizione analitica

1.1: (aria, fa minore, 2/2)
S, In questo core
2.1: (recitativo, C)
S, In così dure pene
3.1: A tempo giusto(aria, fa minore, 3/4)
S, Pensa per qualche istante

Trascrizione del testo poetico

In questo core
Più va crescendo
Il rio dolore
Di lontananza
Se di tornare
A rimirarvi
A vaneggiarvi
Pupille care
Io vo perdendo
Già la speranza.

In così dure pene
In affanno sì rio
Altro più non desio
Che la mia morte e pur da la mia sorte
Estremo rimedio io non ottengo
Onde sol mi conviene
Piangere ognor la mia perduta speme
Ma se del mio penare
Qualche pietà risenti o mio tesoro
Potresti al mio martire
Recar qualche sollievo
Pensando solo a quell’immenso affetto
Che per te fido io serbo entro il mio petto.

Pensa per qualche istante
Alla mia fé costante
Al mio sincero amor
Ch’io soffrirò costante
Il fiero mio tormento
L’acerbo mio dolor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-PLcon - Palermo - Biblioteca del Conservatorio di Musica "Vincenzo Bellini"
fondo Pisani
collocazione Arm. I Pis. 7.6

Scheda a cura di Fortunata Prinzivalli
Ultima modifica: