Scheda n. 5779

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1730

Titolo

Del Sig.re Antonio Caldara Veneto

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Caldara, Antonio (1671c-1736)
possessore: Tomassi, Vincenzo (prima metà XIX secolo)

Fa parte di

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1700-1730]

Descrizione fisica

C. 51r-62v (olim c. 50r-61v)

Filigrana

Non rilevata

Note

Tit. dall’intitolazione sopra l’incipit; in calce a c. 62v, al rovescio, è scritto da altra mano: "Vincenzo Tomassi cioè Socrate [?] / 18 / 1821 1818 Città Norcia [?] / Baci".

Titolo uniforme

Organico

Basso e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (arioso, fa♯ minore, c)
B, Sudaste invan sudaste
%F-4$xFCG@c 4-8-'C,.A6A8B'C/,4xGG8-6GG8G6GA/
2.1: Presto(aria, fa♯ minore, c)
B, Su coraggio al foco al foco
%F-4$xFCG@c =3/2-4-6{,FG}{AB}/
3.1: (recitativo-arioso, c)
B, Pera il tempio a Diana, e viva il nome
%F-4$xFCG@c 4-8-,6FF8FFFF/
4.1: Spiritoso(aria, la maggiore, 3/4)
B, Ascendano al cielo
%F-4$xFCG@3/4 =5/4--,E/8{C,,BAB,CD}/
5.1: (recitativo, c)
B, Vegga il mondo a tal lume
%F-4$xFCG@c 4-,8FF4A8B'C/
6.1: Adagio(aria cavata, fa♯ minore, 3/4)
B, L’opere memorande
%F-4$xFCG@3/4 4,FAF/G'C,B/

Trascrizione del testo poetico

Sudaste invan sudaste
Architetti dell’Asia
Per inalzar le meraviglie al cielo,
E alla Germana del gran Dio di Delo
Su le basi d’abisso
Erger delubri, e stabilir altari.
Hor dell’effesio culto
Erostrato sen ride,
Ei miracoli vostri
Sudor di cento etadi
Pria bella nuova aurora
Annienterà per la mia mano un’ora.

Su coraggio al foco al foco
Ardi il tempio, e il nome mio
Freggio sia d’eternità.
Degl’abissi il nume invoco
Ne pavento aqua [i.e.] d’oblio
S’un incendio divin m’illustrerà.

Pera il tempio a Diana, e viva il nome
D’erostrato s’en vada
La Vergine ne’ boschi
Co’ strali alati a saettar le fiere
Stupido, dalle sfere
Ammiri Giove il mio coraggio, e temi?
Che più saggio di Flegra
Dal mondo tutto io discacciar saprei
Con una face i sacerdoti e i Dei.

Ascendano al cielo
L’ardenti faville
E il giorno ritorni.
E lacera il velo
Da queste scintille
Oscura la notte
Di raggi s’adorni.

Vegga il mondo a tal lume
Il gran core d’erostrato ne sdegni
Attentato simil ne vilipenda
Il mio nome il mio ardire.

L’opere memorande
Fan sempre l’huom famoso e sempre grande.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rc - Roma - Biblioteca Casanatense
fondo Baini
collocazione Ms. 2469.7

Scheda a cura di Giacomo Sciommeri
Ultima modifica: